Delusioni di novembre.
Scritto da Enrico   
domenica 18 novembre 2007

 

La data del 31 ottobre 2007 aveva messo di buon umore molti cittadini di Trecate: in generale c'era la speranza che le puzze finalmente finissero, soddisfazione nel vedere riscattati anni di molestie e una ventata di fiducia anche verso le istituzione che ormai per la maggior parte della gente avevano perso credibilità.
Invece in questi primi quindici giorni di novembre cosa è accaduto?
Nulla, non è cambiato praticamente nulla; la ditta è attiva e la puzza persiste.
Dopo la conferenza del 17 ottobre, in cui è stata concessa l'AIA (con prescrizioni), la ditta non ha rilasciato nessun comunicato ufficiale.
Non ci sono state mobilitazioni particolari per la questione dipendenti, la ditta ha ritirato la mobilità e in un incontro a Torino con i sindacati hanno dichiarato che, con lo spostamento di alcuni dipendenti in altra sede e la rilocazione autonoma di alcuni dipendenti, l'azienda può proseguire con questo organico.
Probabilmente nonostante lo stop, che pare debba durare un tempo non brevissimo, visto che i progetti presentati per gli adeguamenti non erano ancora esecutivi, l'Unibios con “generosità” pensa di poter far timbrare il cartellino anche senza produzioni in atto.
Il 31 ottobre 2007 è anche stato fatto un decreto legge che sposta il termine ultimo per l'adeguamento all'AIA dal 31 ottobre 2007 al 31 marzo 2008: decreto che non interessa Unibios visto che l'AIA l'ha già ottenuta dalla Conferenza dei Servizi.
E allora?
Dai giornali si legge che la ditta sta continuando la sua attività in attesa che gli venga notificato il provvedimento della Conferenza dei Servizi.
Ma quanto ci vuole per notificare l'esito della conferenza?
La conferenza è stata il venerdì 17, quindi sabato e domenica non si lavora, poi ci sta anche che durante la settimana seguente ci si metta il toner delle stampanti che finisce, l'influenza del dattilografo e la posta che ritarda... ma siamo a un mese di tempo!!!
Sui giornali è stato detto che il provvedimento non è stato ancora notificato in quanto si sta cercando di capire la posizione di Unibios a fronte del decreto del 31 ottobre: ma il 17 ottobre e i 13 giorni successivi alla conferenza il decreto non era ancora comparso, eppure la notifica non è stata fatta.
Queste sono le cose che fanno perdere la credibilità anche a enti e operatori che magari si adoperano con la massima serietà e professionalità nei loro incarichi.
Indiscutibile la posizione della ditta che ormai da parte di tutti ha perso ogni credibilità: consapevole che comunque questi adeguamenti per poter continuare le proprie attività li deve fare, invece che rispettare puntualmente le scadenze non perde occasione per prendere tempo e guadagnare qualche decina di giorni di lavoro (che probabilmente fruttano alcuni euro) molestando consapevolmente ancora i residenti di Trecate (e pensare che qualche settimana addietro si era scusata per i disagi delle puzze motivando il tutto con l'impossibilità di scaricare le acque).
In comune a fronte di richieste fatte da cittadini per le puzze, nonostante ci si aspettasse lo stop della ditta, la giustificazione che viene data è un fantomatico lavaggio di “vasche” e la sabbiatura degli impianti; ma che sabbia usano, viste le puzze?
Come mai da giornali si viene a sapere che l'azienda continua le attività in attesa di notifica e dal comune viene data la notizia che la ditta sta eseguendo solo manutenzioni?
Eh sì, si lavano le vasche anche di notte e con il personale al completo (l'azienda anche durante la notte continua i suoi soliti rumori e chi abita vicino dice di vedere al suo interno gli operai) e incredibilmente, che ci sia la produzione o no, la ditta emette sempre lo stesso tanfo; allora è tempo perso, è una ditta che può solo chiudere!!!
Ovviamente il comune si sarà fidato ciecamente della versione data dalla ditta e non avrà ritenuto opportuno sollecitare dei controlli.
E tutti i solleciti fatti dai cittadini per intervenire sul controllo della ditta hanno avuto un seguito?
Ci sono degli scritti che provano la richiesta di controllo da parte di ARPA e Provincia?
Sempre le solite cose....
Probabilmente verso fine novembre-inizio dicembre, dopo sette mesi dal momento in cui più di mille trecatesi lo hanno chiesto, il Sindaco organizzerà l'incontro per informare i cittadini sulla tematica Unibios (praticamente a giochi fatti); meglio di nulla...
Nell'attesa che la notifica della Provincia pervenga alla ditta (oggi è domenica 18, magari è arrivata in questi giorni e non ne sono a conoscenza), il Comitato Spontaneo per la Difesa Ambientale Città di Trecate il 12 novembre 2007 e il 15 novembre 2007 ha fatto degli esposti alla Procura della Repubblica che potete leggere cliccando sulle date degli esposti.
Molto significativa la parte che parla di polveri che possono innescare incendi, soprattutto pensando che durante l'incendio del 5 maggio 2007 il sistema antincendio non ha funzionato.
Ora funziona?
Ma chi è addetto al controllo dei sistemi antincendio delle ditte cosa controlla?
Mah, forse questa è un'altra storia...
Nonostante l'infinita pazienza di chi deve continuamente sopportare queste prepotenze (sì, prepotenza è il termine giusto per definire chi pretende di guadagnarsi agi economici disagiando un'intera comunità), c'è chi comunque vuole fare sentire la sua voce facendo l'ennesima lamentela che oltre a essere stata spedita a organi di stampa mi è stata recapitata e riporto qui sotto:

10/11/2007

Abito a pochi passi dall'UNIBIOS,

stasera per 2 orette buone è ritornata la puzza che usciva anche dagli scarichi del bagno, meno intensa delle altre volte ma ugualmente sgradevole....

Inoltre aprendo la finestra che dà sul parco delle rimembranze si sente il rumore degli impianti in funzione!

impianti che mi sembra dovrebbero essere chiusi in questo periodo!

Vorrei da chi di dovere un risposta:

Spero che non si stia ricominciando in sordina, per ritornare poi come in precedenza....

Il che sarebbe una vera indecenza! ( Lo conferma anche la rima baciata! )

Grazie per l'attenzione

Maria Zanotti

 

Non si può aggiungere nulla.

Commenti
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-19 11:02:56
Sono proprio scandalizzata da questa situazione, Unibios è un'azienda chimica malefica e puzzolente. E' una vergogna che possa ancora lavorare tranquillamente. Ma le autorità preposte alla salvguardia dellasalute dei cittadini e dell'ambiente circostante non si rendono conto della reale situazione? Forse aspettano un'altre tragedia o una manifestazione di massa per svegliarsi!
Vasche!
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-19 20:00:02
Miiiii anche stasera stanno lavando ste vasche...miiiii e come le lavano bene e chè ci devono mangiare in queste vasche? :D IoI
sono stufo
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-21 11:33:38
mi chiamo davide e abito in via mazzini nel tratto finale della via, sono a 100 metri circa dalla fabbrica, ricordo ancora la notte del 5 maggio con l'esplosione e l'incendio; 
sono stufo che quasi tutti i giorni devo respirare sti miasmi, l'altro giorno persino il mio amico ha detto che c'era una puzza assurda nauseabonda e lui abita a Gravellona Lomellina.
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-23 19:54:21
Trecate (NO) - Una commissione tecnica monitorerà gli interventi di adeguamento degli impianti alle normative di legge 
Unibios: notificato oggi il provvedimento adottato dalla conferenza dei servizi 
 
 
-------------------------------------------------------------------------------- 
 
È stato notificato oggi all’Unibios il dispositivo del provvedimento adottato all’unanimità dalla Conferenza dei servizi che si è svolta nei mesi scorsi per discutere la richiesta di autorizzazione integrata ambientale presentata dall’azienda.  
 
Il provvedimento, che è conforme alle indicazioni del recentissimo decreto in materia pubblicato lo scorso 30 ottobre, prevede, come annunciato, di subordinare la concessione dell’autorizzazione integrata ambientale all’adeguamento degli impianti alle prescrizioni di legge. I lavori, inoltre, dovranno essere eseguiti in condizioni di sicurezza con un fermo tecnico degli impianti. 
 
«Tutta l’operazione di adeguamento – spiega l’assessore provinciale Dario Simonetti – sarà come previsto monitorata da una commissione tecnica composta dai rappresentanti degli enti interessati, che dovrà verificare la congruenza degli interventi alle prescrizioni, ed autorizzare, se tutto corrisponderà alle disposizioni, la ripresa della produzione» 
 
 
 
 
Martedi 20 Novembre 2007 
fonte: Provincia di Novara 
 
 
 
?
Scritto da 'Visitatore' il 2007-12-01 16:17:51
da Novara Oggi: 
"UNIBIOS DICE NO ALLA CHIUSURA E INTANTO PRESENTA UN RICORSO" 
Ma allora è chiusa o no?  
L
re: ?
Scritto da Enrico Platti il 2007-12-02 19:18:42
No, la ditta non è chiusa. 
Continuano a lavorare in barba a tutte le direttiva date dalla Conferenza dei Servizi, sfruttando anche la confusione che ha creato il decreto che sposta i termini ultimi per ottenere l'AIA al 31 marzo 2008. 
Termine che in cui non rientra Unibios in quanto la ditta ha ottenuto l'AIA con prescrizioni il 17 novembre 2007. 
I ricorsi giurisdizionali non hanno effetto sospensivo dell’esecuzione del provvedimento impugnato (atti amministrativi dotati di esecutorietà), quindi la ditta avrebbe dovuto fermarsi comunque.
: (
Scritto da 'Visitatore' il 2007-12-02 20:06:41
E naturalmente, comune, carabinieri, polizia e infine la tanto decantata "COMMISSIONE" si guardano bene da intervenire e fare rispettare la legge. Ragazzi chiamiamo "Striscia la Notizia" forse al momento è l' unica "Istituzione" in gradi di tutelare i diritti dei cittadini...Buuuuuuu!
Scritto da 'Visitatore' il 2007-12-08 15:19:01
Unibios: il Tar dà ragione alla Provincia di Novara 
 
Con provvedimento reso noto in data di oggi, il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte ha respinto la richiesta di Abc Farmaceutici spa (Unibios) intesa ad ottenere la sospensione dell’esecutività del provvedimento assunto a seguito delle determinazioni della Conferenza dei Servizi, che disponeva l’interruzione delle attività produttive per consentire l’adeguamento degli impianti alle prescrizioni di legge indicate dagli enti preposti. 
 
La decisione del TAR conferma quindi la correttezza delle valutazioni e dei provvedimenti espressi dalla Conferenza dei Servizi e dalla Provincia di Novara. 
 
 
Venerdi 7 Dicembre 2007 
fonte: provincia di Novara 
Evvivaaaa!
Scritto da 'Visitatore' il 2007-12-08 15:22:20
Cosa si inventeranno adesso? ( E state sicuri che qualcosa si inventeranno, tanto hanno sempre l' appoggio di qualcuno (leggi "sindaco") )
E così...
Scritto da 'Visitatore' il 2007-12-08 20:57:14
E intanto per un mese e mezzo si sono fatti gli affari come al solito. Volete far ricorso? Ok chiudete e poi fate tutti i ricorsi che credete, non che continuate a inquinare in barba a leggi e norme. In un mondo perfetto a quest' ora si sarebbe già provveduto al sequestro degli impianti e a sanzioni penali e amministrative nei confronti dei titolari di questa "Ditta"....ma purtroppo non è un mondo perfetto... 

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