(Rettificato) Esito della Conferenza del 17 ottobre 2007.
Scritto da Enrico   
lunedì 22 ottobre 2007

 

Il 17 ottobre 2007 si è svolta la Conferenza dei Servizi per decidere in merito all'Autorizzazione Integrata Ambientale.

Per questa occasione abbiamo scritto, in collaborazione con il consigliere di minoranza Antonella Marchi, un comunicato per la Conferenza dei Servizi, chiedendo che fosse letto e messo agli atti durante la seduta; abbiamo inoltre allegato la lettera del 20 maggio 2007 indirizzata al Sindaco di Trecate con le 1027 firme che sottoscrivevano la richiesta di ricollocare l'azienda per il benessere e la serenità della città di Trecate.

(In realtà il numero di firme è di parecchio superiore, ma per problemi con i tempi di consegna avevo deciso di depositare quel numero che mi sembrava già considerevole).

Il comunicato lo potete leggere "qui".

Erano presenti i rappresentanti del Comune di Trecate, Arpa, Asl, Azienda Acque di Cerano, Provincia e Spresal. 

Anche in questa ennesima conferenza, l'azienda non ha fornito una documentazione pienamente rispondente alle esigenze delle amministrazioni coinvolte.

La Conferenza di fatto ha accolto i progetti preliminari (riconversione degli impianti, abbandono del termovalorizzatore, captazione degli odori ecc.) fatto salvo che l'efficacia dell'autorizzazione rimanga subordinato a tre condizioni:

1) Definizione dei progetti di dettaglio da validare preliminarmente alla loro attuazione.

2) Verifica e controllo da parte di una commissione tecnica.

3) Fermo impianti durante le fasi uno e due.

La ditta dunque dal 30 Ottobre deve interrompere le attività sottoposte ad AIA e nei sei mesi sucessivi dovrà attuare quanto si diceva poco sopra per poter ripartire con le attività lavorative riconvertite. L'adeguamento deve essere fatto sotto la supervisione della commissione tecnica composta dai rappresentanti di tutti gli enti interessati, che dovranno verificare e approvare gli adeguamenti. 

Dario Simonettti (assessore provinciale all'Ambiente) ha commentato l'esito della Conferenza dei Servizi dicendo che la scelta è stata condivisa all'unanimità e va nella direzione giusta, verso la salvaguardia della salute dei cittadini.

Il sindaco di Trecate Enzio Zanotti Fragonara, commentando l'incontro, ha dichiarato che cercherà in tutti i modi di andare incontro alle esigenze dell'azienda, nella speranza che il progetto di dismissione e messa in sicurezza proposto possa realizzarsi il prima possibile; si augura che l'azienda abbia la forza di reagire per attuare una svolta che le permetterebbe di riattivare gli impianti in sicurezza, ricordando il proprio sostegno agli operai.

Nella sezione “stampa” trovate gli ultimi articoli dei giornali che sintetizzano l'esito della seduta e appena avrò la possibilità pubblicherò il verbale della stessa.


Commenti
Ma sto sindaco...
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-22 20:00:34
Evviva! Ma sto sindaco mi sembra proprio affezionato a sta azienda: sara mica sua? 
L.
Ultimo sabato....
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-27 22:12:55
Oggi potrebbe essere l' ultimo sabato "condito" dal caratteristico odorino; ma chissà perche ho un brutto presentimento........
ultimo sabato....
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-29 14:39:51
Concordo. Le puzze peggiori sono quelle che non si sentono......
Rettifica
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-29 23:18:16
Mi scuso ma avevo scritto delle inesattezze, avevo interpretato male l'esito della Conferenza dei Servizi. 
Appena avrò il quadro dettagliato della stessa cercherò di esporla nel modo più preciso possibile. 
 
Enrico Platti
Re: Ultimo sabato
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-29 23:20:41
Anche io ho un brutto presentimento, e nel frattempo continuo ad annusare,infatti anche domenica 28 è stata una giornata da vomito. 
 
Enrico Platti
Vigiliamo tutti
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-30 12:38:59
Vediamo cosa succederà. Direi fin d'ora che chiunque si accorgesse di un'operatività dell'azienda nel periodo di interdizione ne facesse subito cenno alle autorità. La violazione del Decreto Legislativo 18 febbraio 2005, n. 59 comporta infatti le seguenti misure: 
 
"3. Chiunque esercita una delle attività di cui all'allegato I dopo l'ordine di chiusura dell'impianto e' punito con la pena dell'arresto da sei mesi a due anni o con l'ammenda da 5.000 euro a 52.000 euro. 
Sanzioni 
1. Chiunque esercita una delle attività di cui all'allegato I senza essere in possesso dell'autorizzazione integrata ambientale o dopo che la stessa sia stata sospesa o revocata e' punito con la pena dell'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 2.500 euro a 26.000 euro." 
Vigiliamo informati
Scritto da 'Visitatore' il 2007-10-30 15:46:41
Faccio seguito al precedente messaggio. Visto che si aprirà un periodo di osservazione del comportamento di Unibios anche da parte dei cittadini abitanti nelle vicinanze della ditta, mi pare utile – ovviamente col consenso di Platti – riportare altri stralci interessanti della normativa di riferimento sopra citata. 
“Ogni organo che svolge attività di vigilanza, controllo, ispezione e monitoraggio su impianti che svolgono attività di cui all'allegato I, e che abbia acquisito informazioni in materia ambientale rilevanti ai fini dell'applicazione del presente decreto, comunica tali informazioni, ivi comprese le notizie di reato, anche all'autorità competente. 
9. In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie, o di esercizio in assenza di autorizzazione, l'autorità competente procede secondo la gravità delle infrazioni: 
a) alla diffida, assegnando un termine entro il quale devono essere eliminate le irregolarità; 
b) alla diffida e contestuale sospensione dell'attività autorizzata per un tempo determinato, ove sì manifestino situazioni di pericolo per l'ambiente; 
c) alla revoca dell'autorizzazione integrata ambientale e alla chiusura dell'impianto, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che determinino situazioni di pericolo e di danno per l'ambiente. 
10. In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie, l'autorità competente, ove si manifestino situazioni di pericolo o di danno per la salute, ne dà comunicazione al sindaco ai fini dell'assunzione delle eventuali misure ai sensi dell'articolo 217 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265. 
Estratto dell’allegato I 
4. Industria chimica. 
Nell'ambito delle categorie di attività della sezione 4 si intende per produzione la produzione su scala industriale mediante trasformazione chimica delle sostanze o dei gruppi di sostanze di cui ai punti da 4.1 a 4.6. 
(omissis) 
4.5 Impianti che utilizzano un procedimento chimico o biologico per la fabbricazione di prodotti farmaceutici di base.” 
In parole povere, laddove si verificassero violazioni da parte dell’azienda (ovvero si rilevassero attività di cui al punto 4.5 pur in presenza del divieto di accendere gli impianti) è sufficiente, COME PRIMO APPROCCIO, far presente la cosa all’ARPA. In tal caso, quest’ultima interpella il Sindaco che non può non intervenire. 
Ovviamente sono certo che nessuna violazione sarà posta in essere ad onta delle direttive della Conferenza dei Servizi.  
Saluti. 
Giuseppe. 
Aria
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-01 09:32:05
Stamattina c'è qualcosa di strano....hei ma questa è aria....speriamo che duri
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-01 10:15:16
Sui giornali leggo che UNIBIOS deve adeguare gli impianti alle norme vigenti. Ma allora abbiamo sempre avuto ragione noi cittadini! Perchè non l'ha fatto prima di inquinarci tutti? 
E' giusto ora dobbiamo tutti vigilare e segnalare. Speriamo bene.
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-01 13:36:26
Vigilare soprattutto la sera......
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-12 19:52:57
Sono passata stasera alle ore 18,30 dalla rotondo presso il cimitero di Trecate e ho visto un serbatoio della ditta Unibios che emetteva tanto fumo o vapore. Gli impianti non dovevano essere tutti fermi??
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-13 09:55:16
Dobbiamo cominciare seriamente a pensare di fare una manifestazione - pacata ma "visibile" - per esprimere tutto il nostro sdegno
senza parole...
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-14 09:43:09
Con enorme stupore, scopro che l'attività dell'unibios non è mai cessata...e l'esito della conferenza dei servizi? lo stop imposto per l'adeguamento? come è possibile che abbiano avuto una proroga di 5 mesi? anche secondo me è il caso di organizzare una manifestazione pacata ma visibile..
Coooooosaaaaaaa?
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-14 10:49:31
Naturalmente, se cio' è vero, è passato tutto sotto banco...e tutta la voglia di informare il cittadino dove è finita? Ma questa gentaqlia quanto potere ha? E poi andiamo a cercare la mafia al sud......
?
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-14 18:24:04
Forse si sono comprati anche il Platti: è un pò che non si fa sentire :D 
?: re
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-15 01:51:03
Avevo scritto pezzi che non ho pubblicato in attesa di maggior chiarezza: si sono verifificate delle condizioni (oltre alla disattesa chiusura degli impianti fissata per il 31 ottobre 2007) che hanno reso un po' confuse le notizie e i fatti degli ultimi quindici giorni. 
Appena avrò delle "certezze" non mancherò di comunicarle. 
 
Enrico Platti
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-15 08:39:27
Non è il Platti che si deve far sentire. Siamo noi cittadini ed ovviamente le Istituzioni che "dovrebbero" tutelare la nostra salute. 
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-16 10:56:17
Platti non ha mai smesso di farsi sentire. basta comprare il giornale per rendersene conto. e dovremmo fare tutti come lui. invece non stiamo facendo nulla e l'unibios continua a produrre
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-16 15:49:38
A me sembra che nessuno (giornali compresi)ne ha piu' parlato
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-16 17:30:52
Ne hanno parlato in questi recenti giorni su La Stampa, Tribuna Novarese, Novara Oggi (di oggi 16/11). 
Quando il Sindaco organizzerà finalmente l'incontro pubblico (verso fine mese, inizio dicembre) DOBBIAMO essere TUTTI presenti. Portate familiari, amici, parenti. 
FACCIAMOCI SENTIRE. 
Ciao. 
protestiamo!
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-18 04:33:45
ho appena letto su questo sito, grazie al caro sig.Platti che si da da fare per tutti noi, tenedoci sempre aggiornati con le notizie che vengono pubblicate dalla stampa 
riguardo all'UNIBIOS, 
che alla suddetta azienda è stata concessa una proroga di chiusura degli impianti fino al 31 marzo 2008 !!!!!!!! 
e voi ci credete? 
ahahahaha!  
Chissà cosa s'inventeranno nel frattempo per allungare ancora i tempi quando sarà il momento! 
sono disgustata! 
sentite gente, abitanti di serie B del quartiere S.Bernardo e anche di tutti gli altri quartieri, perchè non picchettiamo i cancelli della fabbrica? 
ancor meglio: perchè non paghiamo tutti quanti l' ICI ? almeno la seconda rata che scade a Dicembre? 
io da sola sono una goccia nel mare, ma se ci uniamo tutti quanti... magari qualcosa succede no? 
il proverbio dice: VERBA VOLANT SED SCRIPTA MANENT, 
io lo cambio così: le parole volano ( tanto se ne fregano delle nostre proteste, scritte e verbali..) ma se il Comune non incassa...magari sincaz..a e si decide a fare qualcosa no? 
che ne dite? 
potete scivere il vostro parere al sig. Platti, al quale già tempo fa avevo esposto la mia idea, oppure a me Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo  
Devo anche aggiungere che anche se non amo le tasse come Padoa Schioppa, bisogna pagarle, però in questo caso sarà uno sciopero fiscale per una buona causa!!!!!!! 
Maria Zanotti
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-18 10:23:02
Tanto per cominciare avete visto che bel ritocchino che hanno dato alla tassa sui rifiuti? (un bel +15% ad occhio)Complimenti.... 
Per quanto riguarda la proroga qualcuno sicuramente ha già ricevuto il regalo di Natale: vero sindaco? Ne vale la pena eh?
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-18 10:29:00
Se il comune non incassa non si incaz.. ma ti manda tranquillamente la multa a casa e se picchetti i cancelli della fabbrica ti manda i carabinieri a sgomberare l' area immediatamente: purtroppo sui piccoli sono capacissimi di farla da padrone (vedasi per esempio la buffonata di inventarsi aree col divieto di circolazione euro 0 e euro 1, quando sta fabbrica sputa veleni persino la domenica e alla luce del sole)
per 'Visitatore' 2007-11-18 10:29:00
Scritto da 'Visitatore' il 2007-11-18 19:35:50
d'accordo...ma se tutti quanti non paghiamo per protesta, finiamo sui giornali, chiamiamo Striscia, insomma facciamo casino, la multa a tutti quanti? 
chi siamo servi della gleba? io penso invece che tutti uniti qualcosa si ottiene! 
basta provare no? 
e magari circolare anche con l'auto euro 0 e 1, e le multe che il Comune se le ficchi... 
oggi tutti scioperano per qualcosa, proviamo farlo per la nostra salute! 
mamma mia quanta paura di violare qualcosa per una giusta causa! 
certo che se non si ha coraggio.... allora fanno bene ad usarci come burattini! 
se io da sola non pago, magari mi protestano la casa, ma se lo facciamo tutti quanti voglio ben vedere! 
questa amministrazione si deve vergognare! promesse non mantenute, aumento delle tasse e chi più ne ha più ne metta! 
e poi se ci si mettono anche i politici da Roma, da un rappresentante dei Verdi poi! 
che schifo all'ennesima potenza! 
ma se si va avanti così, qualcosa succederà! 
noi cittadini Italiani con la I maiuscola, che hanno fatto sempre il loro dovere, che hanno sempre pagato le tasse, che si sono comperati la casa a fatica, e non con regalie o a prezzi irrisori come tanti politici, siamo STUFI !!!!!!!!!!!!!!!!! 
allora diamoci una mossa perdinci!!!!! 
basta fare le pecore! 
e chi non sa fare politica si astenga di mettersi in lista , solo per prestigio e per i privilegi che ne conseguono! 
e se qualcuno mi querelerà per questwe parole, me ne infischio! 
si solleverà un polverone che se qualcuno lo fa è solo a suo danno! 
ormai il secchio è colmo e tutti quanti siamo stufi! 
e basta ad avere paura, quando si scrive nome e cognome! 
visitatore anomino non serve a niente, serve solo alle pecore! 
in fin dei conti siamo ancora in un paese democratico, e le citiche a chi governa male si possono fare! 
loro sono al nostro servizio,non noi! 
una volta chi era eletto onorevole, o ricopriva una carica politica, era detto appunto ONOREVOLE PERCHè LO FACEVA IN MODO GRATUITO PER IL POPOLO,  
adesso nonostante i super stipendi e menate varie, pensano solo a litigare tra loro e di noi se ne fregano, un vero schifo! 
e per quanto riguarda Trecate, basta leggere i girnali locali distribuiti gratuitamente, la maggioranza deplora la minoranza del suo operato e viceversa, invece di amministrare per il nostro bene! 
allora uniamoci, non più pecore bianche sottomesse, ma pecore nere con gli occhi rossi iniettati di rabbia, per migliorare le cose! 
se qualcuno mi vuole scrivere ripeto il mio indirizzo mail 
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sono ben accette anche le critiche, purchè non offensive, ma costruttive 
Zanotti Maria

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